Geo-Localizzatore T.36 Pulsar

T.36 PULSAR è un nuovo dispositivo telematico autoalimentato che può essere utilizzato per la geo-localizzazione e servizi relativi alla sicurezza di veicoli, motocicli, biciclette, camion, rimorchi, veicoli speciali e merci. Le sue dimensioni compatte consentono un posizionamento rapido, facile e sicuro. I moduli principali presenti del dispositivo sono: ricevitore GNSS, GSM / GPRS con SimChip, sensore giroscopio, modulo Bluetooth Low Energy, antenne integrate, memoria flash.

T.36 PULSAR è alimentato da due batterie al litio Panasonic CR123A. L’utilizzatore gestisce il dispositivo utilizzando la mobile APP MetaTrak Pulsar, attraverso la quale procede alla prima configurazione e successivamente all’utilizzo del dispositivo. Le batterie sono facilmente rimovibili e sostituibili attraverso un tool dedicato.

Il dispositivo T.36 PULSAR può essere posizionato su differenti tipologie di veicoli. Il dispositivo è costantemente in ’’Stand-By’’; comunicazione GSM, rilevazione GPS ed altri sensori non sono attivi per la maggior parte del tempo, allo scopo di salvaguardare l’energia fornita dalle batterie interne. T.36 PULSAR è un nuovo dispositivo telematico autoalimentato che può essere utilizzato per la geo-localizzazione e servizi relativi alla sicurezza di veicoli,motocicli, biciclette, camion, rimorchi, veicoli speciali e merci.

Le sue dimensioni compatte consentono un posizionamento rapido, facile e sicuro. T.36 PULSAR si “sveglia ” automaticamente in base alla configurazione (programmabile ogni X ore) per inviare informazioni (ad es. GPS + dati del sensore) o per “ascoltare” i comandi che provengono dalla piattaforma, inviati dal Cliente attraverso l’APP. L’attività del dispositivo T.36 PULSAR (che avviene solo durante i periodi di “sveglia”) rende il dispositivo difficilmente individuabile dagli strumenti di ricerca utilizzati per le attività di bonifica. Attraverso l’APP Mobile MetaTrak PULSAR è possibile impostare la frequenza delle posizioni e dei risvegli autonomi. In caso di necessità, il Cliente può inviare un comando per modificare la modalità operativa (ad es. per passare al Tracking Mode) che verrà elaborato al prossimo “wake-up” più vicino.